Come promuovere una nuova attività quando non hai il budget di una multinazionale

Se vuoi far conoscere la tua nuova azienda, per ora lascia perdere il marketing e pensa prima a posizionarti nella mente dei tuoi clienti

Ti piace buttare soldi?

A me no e di sicuro nemmeno a te.

Eppure, è ciò che potrebbe accadere se ti lanci negli investimenti di marketing senza creare prima il giusto terreno per promuovere la tua nuova attività.

Lo so, non è semplice capire in che modo utilizzare il proprio budget quando ti stai affacciando sul mercato e ti sembra di essere in procinto di entrare in una giungla piena di predatori pronti a saltarti alla gola.

Sai bene che il minimo errore potrebbe costarti caro e affondare il tuo progetto fin da subito: immagino che questo pensiero ti tormenti.

Per ora ti chiedo di mettere da parte le tue preoccupazioni e di leggere il seguente articolo: nelle prossime righe ti spiegherò su cosa devi puntare per promuovere la tua nuova attività e aumentare esponenzialmente le tue chance di successo.

Non ci credi?

Mettimi alla prova e leggi fino in fondo.

Posizionamento vs marketing: dovresti scegliere con attenzione come spendere il tuo budget se non vuoi finire male

Partiamo da un concetto banale: quando stai per aprire un’attività ancora nessuno ti conosce, ovviamente, e per il tuo potenziale target sei ancora un signor nessuno.

Parlo del niente del nulla cosmico.

In due parole: non esisti.

E la durata del periodo nel quale rimarrai uno sconosciuto agli occhi dei consumatori dipende da quali strategie deciderai di adottare per promuovere il tuo business.

E queste ultime, ovviamente, dipendono anche dal budget a tua disposizione.

Una multinazionale può permettersi di mettere soldi dove vuole, anche su cose che non per forza devono andare bene, impostando magari un piano d’azione con i fondi necessari per realizzare i desideri dell’ennesimo direttore marketing perché tanto alla fine, chi traccia il ROI ?

Se ti trovi a leggere questo post, però, con ogni probabilità sei tra i tanti che per far quadrare i conti devono prestare attenzione ad ogni singolo centesimo.

Non giriamoci intorno, il punto è uno.

Vuoi spenderli tutti nel marketing perché credi che ti aiuterà a farti conoscere?

Non funzionerà.

È inutile investire nel marketing se non fai qualcosa per avere un Posizionamento di Marca efficace. Se vuoi spendere i tuoi soldi per promuovere la tua nuova attività, devi puntare prima di tutto su quest’ultimo obiettivo.

Tutto il resto, marketing compreso, viene dopo. E, credimi, se ti spiego tutto questo è perché di errori fatti dalle PMI in tal senso ne ho visti diversi.

Se vuoi esistere davvero sul mercato devi sfruttare il Brand Positioning per differenziarti

Posizionarsi, tra le altre cose, significa anche differenziarsi, ovvero essere riconosciuto dai consumatori come ‘diverso’ rispetto ai competitor.

E diverso per dei buoni motivi: magari, offrendo un servizio con una caratteristica unica e vantaggiosa, che nessun altro può vantare.

Insomma, devi essere una mosca bianca, differente e distinto da tutti gli altri!

In caso contrario, anche con tutto il budget del mondo a disposizione non sarai nulla agli occhi dei consumatori. Non ti percepiranno nemmeno e si comporteranno come se tu non esistessi e il motivo è semplice: nella loro mente non esisti per davvero!

Se mi limitassi a chiudere il discorso qui, non sarei troppo diverso dai fantaguru che cercano di fregare gli imprenditori, riempendogli la testa di paroloni per convincerli a pagare fatture su fatture per campagne marketing che non portano da nessuna parte.

E spesso ci riescono davvero! Ne ho sentito a palate di storie di fallimenti aziendali a causa delle ‘strategie di marketing’ che vanno per la maggiore qui in Italia.

Per questo motivo, ti voglio spiegare, nel concreto, come può essere utilizzato il metodo scientifico del Brand Positioning per la promozione di una nuova attività, accennando al caso di una cliente che ho seguito qualche tempo fa.

Non esiste un settore impenetrabile dal Brand Positioning: il caso del Croc Method

La mia cliente aveva un’attività per l’insegnamento della lingua inglese da diversi anni: all’inizio come affiliata ad un franchising e successivamente con una sua scuola.

Hai idea di quante scuole del genere esistono oggi in Italia? Ben più di 1.000! Senza contare tutte quelle persone che insegnano l’inglese come insegnanti privati e che, in parte, vanno a fare concorrenza a queste attività.

Insomma, l’obiettivo era riposizionare la scuola della mia cliente in modo da farla emergere rispetto a tutti i suoi rivali in un settore altamente competitivo.

La qualità di partenza del suo servizio era più che buona, ma quando tutti (sulla carta) offrono apparentemente la stessa cosa che offri anche tu, come si può sperare di farcela?

Non si può essere uno dei tanti, perché questo significa essere nessuno.

La mia cliente, però, ha deciso di investire le risorse a sua disposizione nel Brand Positioning e, in seguito all’analisi percettiva del mercato, abbiamo confezionato una strategia di Posizionamento che riposizionasse i concorrenti più famosi nella testa del cliente come la soluzione meno efficace.

La strategia è stata costruita intorno a un metodo di insegnamento innovativo, capace di abbattere i tempi di apprendimento della lingua inglese fino a due terzi rispetto a quelli standard.

Si tratta di applicare un metodo scientifico, non di chiacchiere.

Il Croc Method (così l’abbiamo etichettato) funziona sfruttando le scoperte del neuroscienziato americano Paul MacLean che ha riconosciuto tre diverse strutture neurali nell’encefalo umano, evolutesi in momenti diversi: la più antica di queste è il cosiddetto cervello rettiliano.

Quest’ultimo possiede una scarsa capacità di concentrazione e costituisce il primo ‘filtro’ nei confronti delle informazioni che arrivano dall’esterno.

Al cervello rettiliano non piace compiere grossi sforzi: se si accorge che le informazioni ricevute sono troppo complesse, di norma tende a scartarle impedendo che vengano immagazzinate nelle strutture cerebrali superiori.

Ed è questo il motivo per il quale spesso è difficile imparare una nuova lingua quando viene insegnata con i metodi standard!

Il Croc Method, invece, è stato strutturato in modo da adeguarsi al funzionamento del cervello rettiliano e da stimolarlo ad acquisire in modo naturale le informazioni recepite, diminuendo di due terzi il tempo necessario per l’apprendimento della lingua inglese.

I risultati ottenuti dagli studenti della mia cliente hanno consolidato la reputazione di questo metodo innovativo, e sai com’è andata a finire?

A due anni dall’entrata sul mercato la scuola di inglese ha guadagnato un altissimo numero di iscrizioni, anche in confronto ad altre attività simili con budget fino a 20 volte più alti e acquisendo richieste nei periodi peggiori dell’anno per una scuola di inglese.

Ma non solo!

Per la prima volta da quando aveva iniziato ad insegnare inglese, la mia cliente riceveva richieste di iscrizione nei periodi storicamente meno floridi dell’anno.

Dicembre, ad esempio è il mese in cui non si pensa ad iscriversi ad un corso di inglese.

Lei riceveva domande di iscrizione anche sotto Natale! ( potenza del Posizionamento di Marca ).

In conclusione

Adesso sai su cosa dovresti puntare per promuovere la tua nuova attività.

Se fossi una multinazionale potresti permetterti di investire soldi in tutto quello che vuoi senza pensarci più di tanto.

Purtroppo, però (anzi, per fortuna), non lo sei e devi fare attenzione a dove metti ogni singolo centesimo.

Vuoi usare il tuo denaro per posizionarti bene sul mercato, anziché investirlo in modo improduttivo, o peggio?

Prendi la decisione giusta per la tua azienda: prenota una consulenza e potrò aiutarti a creare il tuo Brand.

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